Comunità per utenti con doppia diagnosi “Alda Merini”

22 Dic Comunità per utenti con doppia diagnosi “Alda Merini”

alda-merini

Struttura residenziale mista
Sede: Reggio Emilia Via Domenico Sassi, 4
Tel 0522/963021- Cell. 329/6707286 e-mail: alda.merini@libera-mente.org PEC: alda.merini@pec.it
Autorizzazione al funzionamento del comune di Reggio Emilia – area servizi alla persona – Iscrizione all’albo regionale degli enti ausiliari – Accreditamento Istituzionale
Modalità di accesso: invio da parte dei Servizi per la Dipendenze Patologiche e dei Dipartimenti di Salute Mentale del territorio nazionale
Orario: Struttura residenziale aperta per le 24 ore
Retta: Regione Emilia Romagna 149,75 euro. Interamente a carico dell’AUSL di residenza
Capienza: 12 utenti
Tempo medio di permanenza: 1/9 mesi

Obiettivi generali

  • Osservazione e approfondimento diagnostico in contesto protetto
  • Formulazione di programmi di intervento personalizzati in accordo con i servizi invianti
  • Orientamento al trattamento
  • Trattamento terapeutico ed educativo intensivo
  • Gestione degli aspetti tossicomanici
  • Tutela dello stato di salute
  • Promozione di risorse ed autonomie residue
  • Promozione di processi di socializzazione adeguati

Obiettivi specifici

Il programma si articola in 4 percorsi non necessariamente consequenziali, declinati da progetto individualizzato recante bisogni e richieste dell’utente e del servizio inviante:
1) percorso di osservazione ed approfondimento diagnostico
2) percorso di stabilizzazione e sostegno motivazionale
3) percorso finalizzato alla continuità terapeutica
4) percorso socioriabilitativo di accompagnamento territoriale
La Comunità Alda Merini prevede la strutturazione di percorsi differenziati a livello gruppale e individuale. L’accoglienza di utenti in cui l’uso di sostanze è in comorbilità con disturbi psichiatrici rende necessario un intervento basato soprattutto su trattamenti intensivi ed integrati.
Il lavoro terapeutico trova il proprio baricentro sull’asse terapeutico-riabilitativo a partire dai diversi contributi della psichiatria sociale e clinica, della psicoterapia e della riabilitazione psichiatrica. Tale visione è frutto dell’esigenza di affrontare problematiche non ascrivibili a un’unica area psicopatologica, in un’ottica inclusiva che abbracci l’attuale complessità della sfera delle
dipendenze.
Il modello di intervento si basa su un’equipe multidisciplinare:
– Il responsabile gestisce le procedure di ingresso dell’utente ed i rapporti con i servizi invianti per l’intera durata del percorso.
– L’educatore gestisce la quotidianità educativa, coordina le attività individuali e di gruppo e l’organizzazione del tempo.
– Lo psicologo offre percorsi di psicoterapia individuale, conduce gruppi di terapeutici, attua assessment psicodiagnostici.
– Lo psichiatra si occupa dell’osservazione clinica del paziente e della gestione della terapia psicofarmacologica, coadiuvato dall’infermiere professionale

Breve descrizione

Il programma si declina in quattro diversi percorsi, non necessariamente consequenziali e sempre centrati sui particolari bisogni della singola persona:

  • Percorso di osservazione ed approfondimento diagnostico
  • Percorso di stabilizzazione e sostegno motivazionale
  • Percorso finalizzato alla comunità terapeutica
  • Percorso socio-riabilitrativo di accompagnamento territoriale

Personale impiegato

Direttrice sanitaria/direttrice area, responsabile di sede, equipe educativa, psicologo-psicoterapeuta, medico psichiatra, infermiera, operatrice sociosanitaria

RESPONSABILE INGRESSI: Martina Casali 334 653 7770
DIRETTRICE SANITARIA: Cristina Mascolo 329 670 7294