Campagna provinciale contro il gioco d’azzardo

25 Mag Campagna provinciale contro il gioco d’azzardo

Provincia di Reggio e Papa Giovanni insieme contro i rischi del gioco

Campagna provinciale contro il gioco d'azzardo

“Chi vince è sempre il banco!”. È questo il titolo della campagna contro la dipendenza da gioco d’azzardo presentata dall’Assessorato alla Sicurezza Sociale della Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con l’Associazione Onlus “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII”. Una campagna di sensibilizzazione cominciata in questi giorni e che fino alla fine di agosto sarà visibile attraverso quattro autobus pubblici che percorreranno le strade reggiane mostrando, nelle fiancate, dei maxi side con l’invito a prestare attenzione al gioco d’azzardo.
“Questa campagna serve a sensibilizzare la cittadinanza a fronte dell’aumento vertiginoso del numero dei giocatori” afferma l’Assessore della Provincia Marco Fantini, “Solo nella nostra provincia i giocatori sono 400 mila e sono stimati in oltre 12 mila coloro che ormai non riescono a gestire più il gioco”. L’invito non è quello di proibire il gioco, continua l’Assessore, ma di “intervenire su diversi ambiti: etico, poiché bisogna far comprendere come il guadagno sia connesso al lavoro e non al gioco; culturale, in quanto bisogna fare informazione sul fenomeno; sociale, poiché la maggior parte delle tipologie di giochi eliminano l’aggregazione, essendo “solitari”; sanitario, in quanto molti giocatori cadono in dipendenza divenendo patologici; economico, perché ridurre i soldi spesi nell’azzardo potrebbe rappresentare una piccola manovra anti-crisi”.
Matteo Iori, Presidente dell’Associazione Centro Sociale Papa Giovanni XXIII che dal 2000 gestisce gruppi per i giocatori problematici, ha posto l’accento sulla crescita esponenziale del gioco: “Secondo i dati dei Monopoli, il primo quadrimestre del 2010 ha visto una crescita di oltre il 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e sono già oltre 20 i miliardi di euro giocati dagli italiani dall’inizio dell’anno. Se il trend è questo si chiuderà l’anno con un fatturato dell’industria del gioco che supererà i 60 miliardi di euro, l’ennesimo record che farà degli italiani il popolo che spende, a livello procapite, la cifra più alta al mondo. La cosa paradossale” continua Iori “è che nei momenti di maggiore crisi gli italiani spendono di più nell’azzardo, alla ricerca della vincita che possa cambiare la loro vita, purtroppo per molti l’unico cambiamento è quello del cadere in un vortice che distrutte le loro risorse economiche e mina alla base la vita sociale, lavorativa e famigliare. I grandi concessionari del gioco spendono milioni di euro per promuovere campagne che pubblicizzano i giochi in ogni luogo e che inducono la falsa percezione che vincere e diventare milionari sia facile e a portata di mano. Finalmente un’Istituzione, una Provincia, si impegna a fare un’importante campagna sociale che informa dei rischi e che promuove, attraverso il gadget del portamonete personalizzato, l’idea che i soldi guadagnati sono quelli tenuti in tasca e non buttati alla ricerca di una vincita che, per i più, non arriverà mail”.

Per maggiori informazioni, o richieste di aiuto, è possibile telefonare al 329/6707296 o inviare una mail all’indirizzo di posta azzardo@mbox.provincia.re.it.