23 Dic Progetto Cultura della Legalità

Progetto di informazione, formazione e promozione della cultura della legalità e della giustizia sociale
Accordi e convenzioni in essere
Convenzione con Comune di Reggio Emilia, Assessorato Sicurezza e Legalità
Destinatari
La sensibilizzazione e la formazione di un cittadino responsabile che affronta la vita sociale nel rispetto dell’altro e in una dimensione di legalità (nella sua accezione di diritto e modifica della stessa in un processo partecipato e democratico) e di giustizia sociale è da rivolgere prima di tutto ai giovani, ma anche agli adulti. In questo senso, i destinatari del Progetto Cultura della Legalità diventano tutti i cittadini che il Progetto stesso incontra, più o meno direttamente, all’interno delle progettualità che esso offre sul territorio: dagli studenti che partecipano ai percorsi sulla legalità, ai loro professori referenti, agli insegnanti che normalmente presiedono le classi durante gli interventi, ai partner progettuali e alle associazioni del territorio che collaborano e ne condividono le progettualità, ai visitatori che possono accedere liberamente allo spazio fisso di via Adua 57 presso Villa Cougnet e a chi, più o meno direttamente, incontra il Progetto nel suo muoversi sul territorio durante le sue attività.
Obiettivi
- Stimolare una maggiore sensibilizzazione sul tema;
- Aumentare le competenze e le conoscenze con particolare attenzione alle giovani generazioni;
- Costruire contesti che sensibilizzino ed informino;
- Collaborare con tutti i soggetti socio-economici coinvolti sulle tematiche della legalità.
Breve descrizione
Le azioni sviluppate dal Progetto riguardano i seguenti ambiti:
- la gestione del Centro di Documentazione sulle Mafie sito all’interno dei locali di Villa Cougnet, attraverso varie forme:
- gestione dell’archivio, nella fattispecie tutti i documenti cartacei e digitali di cui il Centro dispone;
- come luogo di libero accesso, consultazione, ricerca e prestito di materiale bibliografico, con la funzione di supporto e aiuto nella ricerca del materiale ad opera dell’operatore del Centro, durante le aperture prestabilite e quelle concordate con lo stesso operatore;
- come luogo in cui accogliere le scolaresche ingaggiate in percorsi di promozione della legalità, per mezzo dell’offerta di laboratori sulle tematiche riguardanti i fenomeni mafiosi legati al nostro territorio;
- come luogo in cui accogliere piccoli eventi culturali (in virtù delle potenzialità strutturali dell’attuale location).
La realizzazione di percorsi che coinvolgono le scuole secondarie sul tema legalità e contrasto alle mafie e altri argomenti fortemente interconnessi (regole, costituzione, cittadinanza, partecipazione, diritti, rispetto e relazioni, bullismo e cyberbullismo, doping, gioco d’azzardo, narcotraffico e consumo di sostanze, ecc).
Personale impiegato
1 Educatore/Coordinatore 18 ore alla settimana
Coordinatore
Enea Mammi
Referente di Area
Laura Mammi 329 6707279
Sedi
Istituti Scolastici di primo e secondo grado del Comune di Reggio Emilia e Centro di Documentazione sulle Mafie