Candidati politici rispondono all’appello contro il gioco d’azzardo

21 Feb Candidati politici rispondono all’appello contro il gioco d’azzardo

19feb2018 Camera Deputati x appello azzardo

Nella mattina di Lunedì 19 Febbraio si è tenuta, presso la sala stampa della Camera dei deputati, la presentazione dell’appello ai candidati alle elezioni politiche della campagna nazionale “Mettiamoci in gioco”. La campagna raccoglie oltre trenta sigle nazionali, fra cui Anci, Arci, Acli, Libera, Conagga, Cnca, Cgil, Cisl, Uil, Uisp, e da sempre cerca di promuovere con tutti gli schieramenti politici degli interventi contro ai rischi del gioco d’azzardo e per la tutela delle persone più fragili. Per la campagna sono intervenuti Don Armando Zappolini, portavoce di Mettiamoci in gioco, e Matteo Iori come presidente del Conagga, i quali hanno illustrato la proposta di legge e l’appello che si chiede ai candidati di sottoscrivere. Dopo Zappolini e Iori sono intervenuti alcuni candidati che hanno sottolineato la validità dell’appello e delle proposte e hanno ribadito il loro impegno sul tema: Lorenzo Basso del Pd, portavoce dell’intergruppo parlamentare sul gioco d’azzardo, Giovanni Endrizzi, capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle, Paola Binetti, per la coalizione di centro destra  con Noi con l’Italia, prima firmataria di un disegno di legge sul gioco d’azzardo.  Quattro i punti principali presenti nell’appello di Mettiamoci in gioco: divieto assoluto di ogni tipo di pubblicità sul gioco d’azzardo, riduzione di un terzo dell’offerta complessiva di azzardo, diritto di Regioni ed Enti locali a regolamentare l’offerta  sul proprio territorio, aumento delle risorse destinate al sistema dei servizi per garantire prevenzione e cura gratuita alle persone affette da gioco d’azzardo patologico. In chiusura Padre Alex Zanotelli ha ribadito i rischi del gioco d’azzardo per lo sfaldamento sociale dei nostri territori.

La campagna Mettiamoci in gioco, oltre a chiedere ai referenti nazionali questo impegno, si è mossa sui territori per chiedere lo stesso impegno ai candidati locali e a Reggio Emilia questo stesso appello è già stato firmato da: Graziano Delrio e Vanna Iori del PD, Maria Edera Spadoni del M5S, Mirko Tutino di LeU, e si spera che anche altri candidati decidano di aderire.

“Negli ultimi anni diverse cose sul gioco d’azzardo sono cambiate e siamo riusciti a raggiungere diversi obiettivi” ha dichiarato Matteo Iori, “ma i margini di miglioramento sono talmente tanti che non possiamo accontentarci. Con impegno e determinazione abbiamo costruito una proposta di legge organica sul gioco d’azzardo in 16 articoli che presenteremo nella sua interezza dopo il 4 marzo; non è stato semplice prepararla ma riteniamo che sia stato uno sforzo necessario  nella speranza che questo contribuisca a migliorare la vita di tante persone e nella fiducia in una politica che voglia mettere da parte le differenze e sappia guardare insieme al bene comune”.

 

Matteo Iori

Presidente del CoNaGGA

(Coordinamento Nazionale Gruppi per Giocatori d’Azzardo)

e del  “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII SCS Onlus”