Campagna nazionale IO NON HO PAURA

02 Apr Campagna nazionale IO NON HO PAURA

La Papa Giovanni aderisce all’iniziativa nazionale contro il razzismo, l’indifferenza e la paura dell’altro (www.nonaverpaura.org)

La Papa Giovanni ha aderito a “Io non ho paura, apriti agli altri, apri ai diritti”, prima Campagna sociale Nazionale contro il razzismo, l’indifferenza e la paura dell’altro.
La campagna ha come simbolo un fantasmino giallo, disegnato da un bimbo rom di 11 anni, Viorel Samuel Cirapaciu, che rappresenta lo “spauracchio” ed è caratterizzata da uno spot televisivo e radiofonico. Descrive, attraverso l’ironia, la follia del razzismo, mostrando come l’intolleranza possa generare una tragica catena e che una società che si chiude sempre di più in se stessa, che cede alla paura delle differenze, è una società meno libera, meno democratica, senza futuro.
Il manifesto della campagna sottolinea che “più di quattro milioni di persone di origine straniera vivono oggi in Italia. Si tratta in gran parte di lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di questo Paese e che lentamente e faticosamente, sono entrati a far parte della nostra comunità.
Persone spesso vittime di pregiudizi e usate come capri espiatori specialmente quando aumentano l’insicurezza economica e il disagio sociale. Chi alimenta il razzismo e la xenofobia attraverso la diffusione di informazioni fuorvianti e campagne di criminalizzazione fa prima di tutto un danno al Paese. L’aumento degli episodi di intolleranza e violenza razzista a cui assistiamo sono sintomi preoccupanti di un corto circuito che rischia di degenerare”.

L’iniziativa culturale quindi, in un momento in cui il nostro paese vede esponenzialmente l’aumento di episodi di intolleranza e violenza razzista, vuole riportarci ai principi cardini della nostra civiltà, ben enunciati nella Costituzione italiana e nella Dichiarazione Universale dei diritti umani, ossia che tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti senza distinzione alcuna di nazionalità, colore della pelle, sesso, lingua, religione, opinione politica, origine, condizioni economiche e sociali, nascita o altro.
La campagna prevede molte iniziative, sia a livello nazionale che locale, per diffondere un messaggio di apertura e rispetto per l’altro.

La stessa è promossa da Acli, Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati, Amnesty International, Antigone, Arci, Asgi, Cantieri Sociali, Caritas italiana, Centro Astalli, Cgil, Cir, Cisl, Cnca, Comunità di Sant’Egidio, Csvnet, Emmaus italia, Federazione Chiese evangeliche in Italia, Federazione Rom e Sinti, FioPsd, Gruppo Abele, Libera, Rete G2 – Seconde generazioni, Save the Children, Sei – Ugl, Terra del Fuoco, Uil Tavolo della Pace.

Nel sito www.nonaverpaura.org ci sono descritte le modalità attraverso cui ognuno di noi può aderire all’iniziativa.