La Guida sui rischi del gioco d’azzardo della Regione Emilia Romagna

18 Apr La Guida sui rischi del gioco d’azzardo della Regione Emilia Romagna

L’opuscolo scritto dal “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII” pubblicato in 300.000 copie e distribuito in tutta la regione.

La Regione Emilia Romagna continua ad essere in prima fila nella battaglia sui rischi del gioco d’azzardo. Fra le prime regioni in Italia ad approvare una legge specifica sul gioco d’azzardo (legge 5 del 2013), una delle pochissime regioni italiane a promuovere, insieme alla Papa Giovanni di Reggio Emilia e già dal 2013, la comunità “Pluto” struttura residenziale per il trattamento dei giocatori patologici, e ora la prima regione a pubblicare una guida sui rischi del gioco d’azzardo che sarà distribuita in 300.000 copie, pari ad una ogni 15 abitanti.

“Il banco vince sempre” è il titolo dell’opuscolo di 32 pagine che è stato scritto dalla Onlus “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII” e che la Regione Emilia Romagna ha deciso di personalizzare e diffondere in tutta la regione. “La prima versione di questa guida l’ho scritta nell’agosto del 2013” dichiara Matteo Iori Presidente della Papa Giovanni, “oggi siamo arrivati alla sua quarta edizione nella quale ho inserito dati più aggiornati, risultati di nuove ricerche, indicazioni maggiori su attività di prevenzione e cura e tanto altro. Da sempre come Papa Giovanni abbiamo deciso di mettere a disposizione di ogni istituzione i contenuti della guida e di farlo in modo totalmente gratuito, questo ha fatto sì che decine di Comuni italiani: da Chiavenna (che confina con la Svizzera) a Lecce, ci abbiano chiesto di pubblicare la nostra guida per dare ai loro cittadini indicazioni su come ridurre i rischi del gioco. E’ con grande piacere che abbiamo aiutato la Regione Emilia Romagna a personalizzare questa ulteriore edizione perché crediamo che sia molto importante diffondere il più possibile conoscenza e cultura su questi temi, perché sono ancora troppe le persone che rovinano se stesse e la loro famiglia per il gioco d’azzardo”.

La guida parte da una prefazione del Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che sottolinea quanto sia importante “continuare a lavorare affinché il fenomeno del gioco d’azzardo non diventi normalità nelle nostre città e nelle nostre comunità”; prosegue con riflessioni e approfondimenti del fenomeno, dando indicazioni specifiche su materiali di prevenzione scaricabili gratuitamente da chiunque, come il libro “Rischi da giocare” scaricabile da www.cnca.it  o il vademecum coi consigli per tutelare il patrimonio delle famiglie dei giocatori patologici fatto dal BPER e Papa Giovanni e scaricabile da www.libera-mente.org; non mancano le cifre del fenomeno nazionali e regionali e sono specificate quelle dei soldi persi (il giocato complessivo meno ciò che è tornato indietro in vincite) nelle singole province emiliane in un solo anno, come i 294 milioni di euro persi a Bologna, i 222 milioni di Modena o i 159 milioni di Reggio Emilia; c’è poi una parte importante sulla patologia, con indicazioni sui sintomi, sul numero di persone coinvolte, su come riconoscere il problema grazie ad un test di autovalutazione; c’è una parte dedicata ai consigli per capire e affrontare la patologia rivolta ai famigliari e al personale dei servizi pubblici; un’altra parte importante è legata ai rischi di illegalità, con l’analisi di vari livelli di attività illegali, dalle più semplici alle più complesse gestite dai gruppi della criminalità organizzata, con esempi concreti di come il gioco d’azzardo venga utilizzato per riciclare il denaro di provenienza illecita; la guida è corredata da informazioni dettagliate sui luoghi in cui chiedere aiuto in Emilia Romagna, sulla normativa regionale di riferimento, con indicazioni chiare di tutte le fonti citate per eventuali ulteriori approfondimenti. Per rendere più interessante la guida non mancano esempi concreti, curiosità sul gioco d’azzardo e sulle possibilità di vincita, riflessioni di giocatori patologici che sono stati in cura presso la Papa Giovanni XXIII.

Per rendere più fruibile la guida le copertine riportano anche frasi in arabo, inglese e cinese.

La guida, stampata in 300.000 copie, è già stata consegnata ai Servizi per le Dipendenze Patologiche delle AUSL di tutta la regione e tramite loro sarà poi organizzata una diffusione capillare sui territori.

Qui sotto la copertina e l’indice della guida.

 

 

Qui la guida

 

Per informazioni ulteriori:  guida@libera-mente.org